domenica 28 marzo 2010

scanner improvvisato per i miei negativi

ho scoperto che nei negativi l'immagine c'era e nella stampa si poteva solo immaginare. quindi subito la colpa al negozio di fotografia e poi una veloce pensata a come trasformare l'immagine in positivo. gli scanner per pellicole medio formato partono da 230 euro e ed è un po' eccessivo per un paio di foto. magari pure brutte.
così, come avrebbe fatto il bambino che vede Superman in televisione e si convince di poter volare per poi confrontarsi con i principi di Newton, ho pensato bene di copiare quello che altri hanno già fatto e pubblicizzato in internet.
con precari risultati.


e ci ho tirato fuori queste robe.

in tutto questo devo ringraziare la macchinetta coolpix rosa che ho preso in prestito e ha più megapixel della mia nice tech.

mercoledì 24 marzo 2010

train in vain

la questione è che non sono capace

e poi certo lo scanner del lavoro non aiuta.

sabato 20 marzo 2010

intermezzo

mi sono ricordato di avere sottoscritto un blog, ho ritrovato l'indirizzo e constatato che in effetti non l'ho aggiornato per più di un mese. questo è sicuramente paragonabile ad un suicidio mediatico, roba da repubblica.it. fatte le debite proporzioni è come se ora stessi scrivendo dall'oltretomba. una di quelle storie con i personaggi che ritornano dopo un misterioso incidente aereo alla beautiful. o alla lost magari. e lo so che mi ero proposto di non scrivere molto in questi post ma visto la latitanza di foto nuove degne di nota ho preferito imperversare un po' con convulsi ragionamenti, degni di un blog agonizzante.
poi questo sfondo bianco...